lunedì 11 aprile 2016

Teoria del campo

La scorsa settimana con il prof. Manfredini siamo usciti per proseguire l'esercitazione sulla composizione di una "buona" fotografia, in particolare questa volta abbiamo lavorato sulla teoria del campo.
Sfruttando studi sulla teoria visiva condotti dalla Gestalt e in particolare da Attilio Marcalli si è scoperto che per creare una buona fotografia e soprattutto per riconoscerla come tale la nostra percezione si basa su modelli o configurazioni formate mano a mano tramite la nostra esperienza e rielaborate dalla nostra mente.
Se si posiziona il nostro soggetto principale in determinate posizioni della nostra inquadratura, essa risulterà più appariscente e interessante.
Le nostre immagini e quelle scaricate dalle varie agenzie fotografiche sono state impaginate in un format nel quale a destra troviamo una rappresentazione grafica di esempio che mette in risalto il punto di forza che avremmo dovuto evidenziare, mentre a sinistra la fotografia vera e propria.
Osserviamo qualche immagine scattata da me riguardante questa teoria e alcune tratte dal web e selezionate come esempi.

Ecco alcuni esempi dell'applicazione della teoria del campo ricercate sul web:

Immagini tratte da corbis e juzaphoto
Immagini tratte da corbis e juzaphoto
Ecco invece alcune immagini scattate da me:
Fotografia scattata da me
Fotografia scattata da me

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